I CONTADINI E GLI AGRICOLTORI, LE CLASSI PIU' SFRUTTATE E DISAGIATE.
I contadini e gli agricoltori sono le classi più sfruttate e disagiate in ogni angolo del pianeta. La liberalizzazione del commercio e il conseguente libero movimento dei capitali, la globalizzazione, contribuiscono all'emarginazione e all'impoverimento degli strati sociali più poveri, soprattutto nei Paesi del Terzo Mondo. I saperi millenari con cui i contadini e gli agricoltori avevano provveduto alla produzione del loro cibo, vengono sostituiti da uno schema tecnologico, su cui non hanno al cun potere, costretti ad acquistare le sementi, il concime, i pesticidi e i diserbanti.
Quadro estratto dall'Album N°5 cod. 05A-36F Raccolta "Enciclopedia delle problematiche sociali"
(Eclissi di donna-Versione PDF)